Immaginate questa situazione: siete proprietari di una piscina con una superficie superiore a 50 m², ma vi scontrate con un problema costante di umidità elevata. Il deumidificatore a parete MBA-10G con capacità di 108 l/giorno semplicemente non riesce a gestire tale volume. Che fare? C’è una soluzione: i deumidificatori canalizzati sospesi MSHA(C) con capacità da 28 a 1000 l/giorno.
Esiste un mito diffuso secondo cui un deumidificatore canalizzato necessita necessariamente di un locale tecnico separato. In realtà non è così! I moderni modelli MSHA(C) possono essere installati dietro un controsoffitto, se l’altezza dell’ambiente lo consente (da 3,2 metri). Questo permette di ottenere una soluzione potente per il controllo dell’umidità senza dedicare spazi aggiuntivi.
In questo articolo analizzeremo in dettaglio cosa sono i deumidificatori canalizzati per piscine, la differenza sostanziale rispetto agli analoghi a parete, le opzioni di installazione e gli impianti per i quali sono più indicati.

Che cos'è un deumidificatore canalizzato: la differenza sostanziale
MBA-G a parete vs MSHA(C) canalizzato: due filosofie
Il deumidificatore a parete MBA-G è un monoblocco che si installa direttamente sulla parete del locale piscina. Ha un corpo compatto che ospita tutti i componenti, è visibile nell’interior, preleva l’aria dall’ambiente e la reimmette dopo la deumidificazione. La capacità di questi modelli è di 53-108 l/giorno, adatta a piscine fino a 50 m².
Il deumidificatore canalizzato sospeso MSHA(C) è un sistema concettualmente diverso. Si installa in modo nascosto: dietro il controsoffitto del locale piscina (opzione principale), in un locale tecnico adiacente, in soffitta o in cantina. Il deumidificatore è collegato a una rete di canali d’aria ed è completamente invisibile: nell’ambiente si vedono solo le griglie a soffitto o a parete. Preleva l’aria attraverso un canale, la deumidifica e la reimmette attraverso un altro. La capacità dei modelli della serie MSHA(C) è di 28-1000 l/giorno, adatta a piscine da 12 a 417 m².
È importante capire: la dicitura “canalizzato” indica che il sistema lavora tramite canali d’aria (condotte), non che l’apparecchiatura debba per forza stare in una stanza separata. Analogia visiva: il deumidificatore a parete è come un condizionatore da finestra (tutto a vista), mentre il canalizzato è come un sistema di climatizzazione multizona (nascosto dietro il soffitto).
Com'è fatta una soluzione di deumidificazione canalizzata
Il sistema di deumidificazione canalizzato è composto dai seguenti elementi:
- Il deumidificatore MSHA(C) (installato dietro il soffitto o in un locale tecnico)
- Condotta di ricircolo dell’aria dal locale piscina
- Condotta di aria esterna (caratteristica unica di MSHA(C))
- Condotta di mandata dell’aria deumidificata verso la piscina
- Sistema di scarico condensa
- Sistema di controllo (controller a parete nel locale piscina)
Nell’ambiente piscina sono visibili solo le griglie di mandata (a soffitto/parete), le griglie di ripresa (a soffitto/parete) e il pannello di controllo compatto.
Lo schema di funzionamento è così: aria umida dal locale piscina (75% di umidità) → attraverso le griglie a soffitto → condotta → deumidificatore MSHA(C) → deumidificazione + miscelazione di aria fresca → condotta → attraverso le griglie di nuovo nell’ambiente → aria secca (55% di umidità).

Come funziona MSHA(C): processo passo-passo
Il trattamento dell’aria in un deumidificatore canalizzato MSHA(C) avviene in diverse fasi:
Fase 1: Aspirazione dell'aria (due flussi)
Il sistema lavora contemporaneamente con due flussi d’aria:
- Flusso 1: Aria di ricircolo dal locale piscina – umida, calda (70-80% di umidità)
- Flusso 2: Aria esterna – può essere fredda, secca
Fase 2: Filtrazione (tre stadi)
Entrambi i flussi passano attraverso il sistema di filtrazione:
- Filtro G4 – trattiene le particelle grosse: polvere, capelli, insetti
- Filtro F7 – trattiene le particelle medie (97% PM2.5): polline, spore
- Filtro HEPA H13 (opzione) – trattiene il 99,5% delle particelle più fini: allergeni, batteri
Fase 3: Miscelazione dei flussi
I due flussi (ricircolo + aria fresca) si mescolano. La proporzione è regolata dalla serranda dell’aria esterna. Di norma: 60-70% ricircolo, 30-40% aria esterna.
Fase 4: Deumidificazione
L’aria miscelata passa attraverso l’evaporatore freddo. La temperatura scende sotto il punto di rugiada, l’umidità condensa e defluisce nello scarico. L’aria diventa fredda e secca.
Fase 5: Riscaldamento
L’aria fredda e secca passa attraverso il condensatore caldo e si riscalda fino a una temperatura confortevole (28-30°C). Nel contempo l’umidità relativa scende al 50-55%.
Fase 6: Trattamenti aggiuntivi (opzioni)
- Lampada UV – elimina batteri, virus, spore di muffe
- Ionizzatore – arricchisce l’aria con ioni negativi (“vitamine dell’aria”)
Fase 7: Immissione nell'ambiente
Aria secca, calda e pulita ritorna nel locale piscina attraverso le condotte. Si distribuisce uniformemente tramite le griglie a soffitto o a parete.
Tecnologie uniche MSHA(C)
Miscelazione di aria fresca: la caratteristica principale
Problema dei deumidificatori tradizionali: lavorano solo in ricircolo – la stessa aria gira in tondo. Il risultato è accumulo di CO2, odore di cloro, niente apporto di ossigeno. L’aria diventa stantia anche con bassa umidità.
Soluzione MSHA(C): il sistema ha due ingressi – ricircolo + aria esterna. La serranda dell’aria esterna, controllata dal controller, garantisce un ricambio costante del 30-40% dell’aria. Risultato: deumidificazione + ventilazione contemporaneamente.
Perché serve:
- Rimozione della CO2 (particolarmente importante per piscine coperte)
- Rimozione dei vapori di cloro (salute)
- Apporto di ossigeno (comfort, aria più fresca)
Analogia: un deumidificatore tradizionale è come una stanza chiusa con il solo deumidificatore; MSHA(C) è come una stanza con deumidificatore e finestra socchiusa, ma senza perdita di calore.
Filtrazione a tre stadi: livello di pulizia medicale
G4 + F7 (standard): filtrazione di base e media, sufficiente per la maggior parte degli impianti. HEPA H13 (opzione): classe di filtrazione medicale, 99,5% delle particelle PM2.5. Criticamente importante per asmatici, allergici, impianti commerciali (responsabilità verso i clienti), piscine per bambini, centri di riabilitazione.
Lampada UV + ionizzatore: lotta ai nemici invisibili
La lampada UV-C (lunghezza d’onda 253,7 nm) distrugge il DNA di batteri, virus e spore di muffe. Installata prima del filtro HEPA, sterilizza l’aria prima dell’immissione. Particolarmente importante per prevenire la legionella (“malattia del legionario”).
L’ionizzatore genera ioni negativi (“vitamine dell’aria”). È scientificamente dimostrato: migliorano il benessere. Gli ioni aggregano le particelle fini, che diventano più facili da filtrare. Risultato: freschezza come dopo un temporale.
Rivestimento idrofobo dello scambiatore (Blue Coating)
Problema: la piscina è un ambiente aggressivo (umidità + cloro + sali). Un normale scambiatore in alluminio si corrode in 2-3 anni. La riparazione costa il 60-70% di un’unità nuova.
Soluzione MSHA(C): Blue Coating – rivestimento idrofobo. Tubazioni in rame + alette in alluminio rivestite = protezione dalla corrosione. Vita utile: oltre 10 anni.
Scarico a pressione positiva
Design unico: la vaschetta della condensa è posizionata a valle del flusso d’aria. La pressione dell’aria spinge l’acqua nello scarico. L’acqua non ristagna: niente odori, batteri o muffe nella vaschetta. Materiale – acciaio inossidabile SUS304 (medicale), non arrugginisce.

Gamma MSHA(C): undici modelli per qualsiasi impianto
Modelli piccoli (220 V, monofase) per grandi piscine private
| Modello | Capacità (l/giorno) | Superficie piscina (m²) | Potenza (kW) | Dimensioni (H×L×P, mm) | Rumore (dB) |
|---|---|---|---|---|---|
| MSHA(C)28 | 28 | ~12 | 0,42 | 830×433×285 | <35 |
| MSHA(C)40 | 40 | ~17 | 0,67 | 950×539×265 | <45 |
| MSHA(C)60 | 60 | ~25 | 0,74 | 1030×639×375 | <45 |
| MSHA(C)100 | 100 | ~42 | 1,05 | 1160×820×600 | <45 |
| MSHA(C)140 | 140 | ~58 | 1,3 | 1370×1120×720 | <45 |
Altezza per l’installazione dietro il controsoffitto: minimo 3,2-3,5 m (considerando i margini).
Modelli medi e grandi (380 V, trifase) per impianti commerciali
| Modello | Capacità (l/giorno) | Superficie piscina (m²) | Potenza (kW) | Dimensioni (H×L×P, mm) | Rumore (dB) |
|---|---|---|---|---|---|
| MSHA(C)180 | 180 | ~75 | 3,0 | 1370×1120×720 | <55 |
| MSHA(C)250 | 250 | ~104 | 4,2 | 1700×1642×720 | <55 |
| MSHA(C)380 | 380 | ~158 | 6,6 | 1700×1642×720 | <55 |
| MSHA(C)500 | 500 | ~208 | 10,0 | 1700×1642×720 | <55 |
| MSHA(C)750 | 750 | ~312 | 17,0 | 1700×1642×720 | <55 |
| MSHA(C)1000 | 1000 | ~417 | 23,5 | 1700×1642×720 | <55 |
Altezza per l’installazione dietro il controsoffitto: minimo 3,8-4 m. Destinazione: impianti commerciali (hotel, centri fitness, sanatori) e piscine private molto grandi.
Come scegliere il modello: formula rapida
Capacità (l/ora) = Superficie dello specchio d’acqua (m²) × 0,1
Capacità (l/giorno) = Capacità (l/ora) × 24
Esempio: Piscina 10×8 m = 80 m².
80 × 0,1 = 8 l/ora
8 × 24 = 192 l/giorno
Modello richiesto: MSHA(C)250 (250 l/giorno) con margine.
Importante: aggiungete un margine del 15-20% se:
- Temperatura dell’acqua elevata (oltre 28°C)
- Uso intensivo (più di 4 ore al giorno)
- Sono presenti jacuzzi, docce nel locale
- Scarsa coibentazione
Per quali impianti sono state create le unità canalizzate sospese
Grandi piscine private oltre 50 m² con soffitti alti
Impianti tipici:
- Ville di pregio con soffitti alti (3,5-5 m)
- Piscine ai piani seminterrati con altezza superiore a 3,5 m
- Ampliamenti abitativi con piscine sportive
- Villette a schiera con architettura moderna
Perché canalizzati sospesi: i modelli a parete MBA-10G (108 l/giorno) non sono sufficienti; estetica (non si vuole vedere l’apparecchiatura in interni di pregio); c’è altezza per l’installazione dietro il controsoffitto; non serve un locale separato. Modelli consigliati: MSHA(C)100-250.
Grandi piscine private senza soffitti alti, ma con locale tecnico
Quando l’altezza è inferiore a 3,5 m:
- Installazione in cantina (se la piscina è al piano terra)
- Installazione in soffitta/mansarda (se la piscina è al piano terra)
- Installazione in un locale tecnico adiacente (centrale termica, ripostiglio)
Modelli consigliati: MSHA(C)100-250.
Piscine commerciali (hotel, centri fitness, sanatori)
Specificità:
- Alto carico (decine di persone al giorno)
- Requisiti igienico-sanitari sulla qualità dell’aria
- Responsabilità verso i clienti
- Funzionamento 24/7 senza interruzioni
Perché canalizzati: potenza (250-1000 l/giorno); filtrazione HEPA (tutela della salute dei clienti); sterilizzazione UV (legionella); miscelazione di aria esterna (norme igienico-sanitarie); affidabilità (apparecchiature commerciali); invisibilità (aspetto professionale). Installazione di solito in locale tecnico (infrastruttura presente). Modelli consigliati: MSHA(C)250-1000.
Complessi sportivi
Caratteristiche:
- Grandi piscine (25×10, 25×12,5 m)
- Umidità elevata per uso intensivo
- Tribune, spogliatoi, molte persone
- Le docce aggiungono umidità
- Soffitti alti (in genere 4-6 m)
Installazione dietro il soffitto o in locale tecnico. Modelli consigliati: MSHA(C)500-1000.
Centri di riabilitazione, piscine per bambini
Requisiti critici: massima purezza dell’aria (HEPA obbligatorio); sterilizzazione UV; miscelazione di aria esterna; basso livello di cloro nell’aria. Modelli consigliati: MSHA(C)180-500 in base alla dimensione.
Acquapark (per aree coperte)
Volumi di evaporazione enormi. Più deumidificatori MSHA(C)750-1000. Integrazione con il sistema di ventilazione generale. Installazione in locali tecnici.

Quando un MSHA(C) canalizzato è giustificato: criteri decisionali
Per dimensioni della piscina
✓ Il canalizzato è necessario se la superficie dello specchio d’acqua supera 50 m² (il modello a parete MBA-10G da 108 l/giorno non basta, serve una capacità superiore a 120 l/giorno).
✗ Il canalizzato non è necessario se la superficie è inferiore a 50 m² (basta un MBA-G a parete, altrimenti si spende di più per apparecchiatura e installazione).
Per altezza dell'ambiente o presenza di locale tecnico
✓ Canalizzato possibile se almeno una delle seguenti:
- Opzione A: l’altezza del locale consente l’installazione dietro il controsoffitto:
- MSHA28-60: altezza soffitto da 3,2 m
- MSHA100-140: altezza soffitto da 3,5 m
- MSHA180+: altezza soffitto da 3,8 m
- Opzione B: c’è spazio per l’installazione nelle vicinanze:
- Locale tecnico (centrale termica, ripostiglio)
- Cantina (se la piscina è al piano terra)
- Soffitta/mansarda (se la piscina è al piano terra)
- È possibile posare le condotte (distanza inferiore a 20 m)
✗ Il canalizzato non è adatto se l’altezza del soffitto è inferiore a 3,2 m e non c’è un locale vicino (impossibile posare condotte, lavori finiti, soffitto basso, tracciare è costoso).
Sfatare il mito: “Pensavo che il canalizzato fosse impossibile, non c’è un locale tecnico”. Verificate l’altezza – se è oltre 3,5 m, si può installare dietro il soffitto!
Per esigenze estetiche
✓ Canalizzato se:
- Interior di pregio, non volete vedere l’apparecchiatura
- Progetto di design, nulla deve stonare
- Impianto commerciale, aspetto professionale
- Minimalismo, solo griglie a soffitto
Avvertenza: a parete se l’estetica non è critica e siete pronti a vedere un’unità compatta sulla parete (stile moderno, tecnologia come parte dell’interior).
Per budget
Il canalizzato costa di più:
- Apparecchiatura: MSHA(C) costa 2-3 volte più di un MBA-G con capacità analoga
- Montaggio: condotte, controsoffitto costano 2-4 volte di più
- Tempi: 3-7 giorni di installazione contro 2-4 ore per il modello a parete
✓ Il canalizzato è giustificato se:
- Impianto commerciale (si ripaga evitando problemi)
- Immobile di pregio (l’estetica è prioritaria)
- Grande piscina (non ci sono alternative, i modelli a parete non bastano)
- State già pianificando un controsoffitto (costi aggiuntivi minimi)
Per tipo di alimentazione (220 V vs 380 V)
- MSHA(C)28-140: 220 V (disponibile in qualsiasi casa, collegamento semplice, per impianti privati)
- MSHA(C)180-1000: 380 V (serve rete trifase, collegamento più costoso se non disponibile, per impianti commerciali)
Consiglio: se la piscina è 50-80 m² e avete solo 220 V, valutate MSHA(C)140 invece di due MBA-10G.
Varianti di installazione MSHA(C): dove può essere posizionato
Opzione A: dietro il controsoffitto dell'ambiente
Opzione principale per impianti privati.
Vantaggi:
- Non serve un locale separato
- Condotte corte (installazione più economica)
- Accesso semplice per la manutenzione tramite pannelli removibili
- Ideale per nuove costruzioni (si predispone da subito)
Requisiti di altezza del soffitto:
| Modello | Altezza deumidificatore (mm) | Altezza minima dell'ambiente (m) | Commento |
|---|---|---|---|
| MSHA28 | 285 | 3,2 | Modello compatto |
| MSHA40 | 265 | 3,2 | Il più basso |
| MSHA60 | 375 | 3,3 | Intermedio |
| MSHA100-140 | 640 | 3,5 | Modelli alti |
| MSHA180+ | 720 | 3,8-4 | Commerciali |
Calcolo dell’altezza: altezza minima dell’ambiente = altezza del deumidificatore + 300 mm (spazio superiore) + 200 mm (spessore del soffitto) + 2500 mm (altezza utile dell’ambiente).
Cosa prevedere:
- Controsoffitto con pannelli removibili per la manutenzione
- Spazio per le condotte (di solito nello stesso plenum del controsoffitto)
- Tubo di scarico (a parete o a pavimento)
- Alimentazione elettrica
- Isolamento acustico del soffitto (opzionale, per ridurre ulteriormente 35-55 dB)
Per chi è ideale: nuova costruzione (previsto in progetto), ristrutturazione con sostituzione del soffitto, ville di pregio con soffitti alti, piscine private 50-100 m².
Opzione B: in un locale tecnico separato
Quando scegliere questa opzione:
- Altezza del soffitto inferiore a 3,2 m (non entra dietro il soffitto)
- Disponibilità di un locale adatto adiacente (centrale termica, ripostiglio, locale di servizio)
- Impianto commerciale (di solito è presente l’infrastruttura)
- Si desidera ridurre al minimo il rumore nel locale piscina (il deumidificatore non si sente)
Requisiti del locale:
- Superficie: da 3 m² (MSHA28) a 15 m² (MSHA1000)
- Accesso per manutenzione (porta minimo 80 cm)
- Ventilazione (il compressore genera calore)
- Illuminazione
- Protezione dal gelo in inverno (temperatura superiore a +10°C)
- Distanza dalla piscina preferibilmente inferiore a 20 m (lunghezza delle condotte)
Vantaggi:
- Isolamento completo del rumore (35-55 dB rimangono nel locale tecnico)
- Manutenzione agevole (apri la porta – accesso totale)
- Indipendente dall’altezza del soffitto della piscina
Svantaggi:
- Serve dedicare un locale (non sempre possibile)
- Condotte più lunghe (installazione più costosa)
Opzione C: in soffitta/mansarda
Quando è adatta:
- Piscina al piano terra, sopra c’è la soffitta
- Distanza dalla piscina inferiore a 20 m
- Condotte che passano verticalmente
Requisiti:
- Isolamento della soffitta (temperatura superiore a +10°C in inverno)
- Oppure utilizzo solo nella stagione calda
- Oppure installazione di un modello idoneo a basse temperature
Vantaggi:
- Utilizzo di uno spazio “morto”
- Isolamento totale del rumore
Opzione D: in cantina
Quando è adatta:
- Piscina al piano terra, sotto c’è la cantina
- Esiste accesso e possibilità di portare le condotte verso l’alto
Requisiti:
- Cantina asciutta (non soggetta ad allagamenti)
- Ventilazione
- Scarico (l’acqua deve defluire per gravità o con pompa verso l’alto)
Vantaggi:
- Installazione nascosta
- Isolamento del rumore
Svantaggio: possibili problemi con lo scarico (l’acqua scende, mentre lo scarico è spesso più in alto – può servire una pompa).
Confronto delle varianti di installazione
| Criterio | Dietro il controsoffitto | Locale tecnico | Soffitta | Cantina |
|---|---|---|---|---|
| Serve altezza | Sì (oltre 3,2 m) | No | No | No |
| Serve un locale separato | No ✓ | Sì | Sì | Sì |
| Lunghezza dei canali d’aria | Corti ✓ | Medie | Lunghi | Lunghi |
| Rumore in piscina | Basso | Nullo ✓ | Nullo ✓ | Nullo ✓ |
| Accesso per manutenzione | Medio | Facile ✓ | Difficile | Medio |
| Costo installazione | Medio ✓ | Alto | Alto | Alto |
| Popolarità per i privati | №1 ★ | №2 | №3 | №4 |
Differenze tra MSHA(C) e MBA-G a parete: tabella riassuntiva
| Parametro | MBA-G (a parete) | MSHA(C) (canalizzati sospesi) |
|---|---|---|
| Installazione | A parete nell’ambiente | Nascosto dietro il controsoffitto, in locale tecnico, in soffitta, in cantina |
| Visibilità nell’interior | Scocca visibile a parete | Solo griglie a soffitto/pareti ✓ |
| Serve locale separato | No | No (se altezza oltre 3,2 m) ✓ |
| Capacità | 53-108 l/giorno | 28-1000 l/giorno |
| Superficie piscina | 20-50 m² | 12-417 m² |
| Miscelazione aria fresca | No | Sì (30-40%) ✓ |
| Filtrazione | Base | G4 + F7 + HEPA H13 (opzione) ✓ |
| UV + ionizzatore | No | Sì (opzione) ✓ |
| Alimentazione | 220 V monofase | 220 V (<140), 380 V (>140) |
| Potenza | 0,89-1,95 kW | 0,42-23,5 kW |
| Montaggio | Semplice (2-4 ore) | Complesso (3-7 giorni) |
| Costo di installazione | Basso | Medio-alto |
| Manutenzione | Facile (accesso diretto) | Medio (tramite pannelli nell’ambiente) |
| Rumore nell’ambiente piscina | 44-46 dB | 0-10 dB (rumore dalle griglie) ✓ |
| Per chi | Privati fino a 50 m² | Grandi + commerciali |
| Fase di installazione | Possibile dopo la finitura | Meglio prevederlo in fase di progetto ✓ |
Conclusione: MBA-G per il 90% delle piscine private fino a 50 m² (semplicità, accessibilità, potenza sufficiente). MSHA(C) per piscine grandi (oltre 50 m²) e commerciali (potenza, estetica, qualità dell’aria).
FAQ: risposte alle domande frequenti
Che cos’è un deumidificatore canalizzato in parole semplici?
È un sistema di deumidificazione potente che si installa in modo nascosto dietro il controsoffitto o in un locale separato e si collega alla piscina tramite condotte. Nell’ambiente si vedono solo le griglie di mandata dell’aria, l’apparecchiatura è invisibile.
Serve per forza un locale tecnico separato per un deumidificatore canalizzato?
No, è un mito diffuso. MSHA(C) può essere installato dietro il controsoffitto del locale piscina, se l’altezza lo consente (da 3,2 m per i modelli piccoli, da 3,5 m per i medi). Il locale separato è un’alternativa, non un requisito.
Qual è l’altezza del soffitto necessaria per installare un deumidificatore canalizzato?
Dipende dal modello: MSHA28-60 richiedono 3,2-3,3 m; MSHA100-140 richiedono 3,5 m; MSHA180+ richiedono 3,8-4 m. Questo tenendo conto degli spazi e del plenum del controsoffitto.
In cosa differisce il canalizzato dal modello a parete?
Il modello a parete è appeso nell’ambiente (come un condizionatore), il canalizzato è nascosto dietro il soffitto o in un locale tecnico (l’aria scorre nelle condotte). I canalizzati sono più potenti (fino a 1000 l/giorno contro 108), hanno miscelazione di aria esterna e filtrazione HEPA.
Per quale dimensione di piscina serve un deumidificatore canalizzato?
Di norma per piscine oltre 50 m². Se è inferiore, basta un MBA-G a parete. Ma esistono canalizzati anche per 12 m² (MSHA28), se l’estetica è critica o serve miscelazione di aria esterna.
Che cos’è la miscelazione di aria esterna in MSHA(C)?
MSHA(C) ha due ingressi: uno preleva aria dalla piscina (ricircolo, 60-70%), l’altro dall’esterno (aria fresca, 30-40%). Vengono miscelati. Risultato: deumidificazione + rinnovo costante dell’aria, rimozione di CO2 e cloro senza aprire le finestre.
Si può installare un deumidificatore canalizzato se la ristrutturazione è già finita?
Se l’altezza del soffitto lo consente (oltre 3,5 m), si può realizzare un controsoffitto e installare l’unità dietro di esso. Se il soffitto è basso, tecnicamente si possono tracciare le pareti per le condotte, ma è costoso. Meglio pianificarlo in fase di progetto.
La filtrazione HEPA è necessaria per una piscina?
Per i privati – opzionale (per comfort e salute: asma, allergie). Per i commerciali – fortemente raccomandata HEPA H13 (rimuove il 99,5% di batteri, virus, allergeni). Particolarmente importante per piscine per bambini, centri di riabilitazione.
Quanto costa l’installazione di un deumidificatore canalizzato?
Dipende dall’opzione: installazione dietro il controsoffitto è più economica (condotte corte), in un locale separato è più costosa (condotte lunghe). In media il montaggio richiede 3-7 giorni, costa 2-4 volte più di un modello a parete. Ma per piscine grandi è l’unica soluzione efficace.
Qual è il livello di rumore di un deumidificatore canalizzato?
Nel locale piscina – praticamente 0 dB. Il deumidificatore genera 35-55 dB, ma è dietro il soffitto o nel locale tecnico. In piscina si sente solo un lieve rumore d’aria dalle griglie (come una ventilazione), circa 10-15 dB. Si può stare e dormire comodamente nelle vicinanze.
Qual è il vantaggio di MSHA(C) rispetto ad altri deumidificatori canalizzati?
Miscelazione di aria esterna (tecnologia unica), filtrazione a tre stadi con HEPA, lampada UV + ionizzatore, rivestimento idrofobo Blue Coating dello scambiatore, ampia gamma (11 modelli da 28 a 1000 l/giorno), dimensioni compatte per installazione dietro il soffitto.
Conclusione
MSHA(C) è una gamma di sistemi canalizzati sospesi per piscine grandi e commerciali (28-1000 l/giorno). Abbiamo sfatato il mito principale: non serve necessariamente un locale tecnico, è possibile installare dietro il controsoffitto se l’altezza supera 3,2 m.
Vantaggi chiave: potenza fino a 1000 l/giorno, miscelazione di aria esterna (unico!), installazione nascosta (sono visibili solo le griglie), filtrazione HEPA + UV + ionizzatore. Il sistema è giustificato per piscine oltre 50 m², con altezza superiore a 3,2 m o presenza di un locale tecnico. La gamma copre esigenze da impianti privati (12 m²) a grandi piscine commerciali (417 m²).
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