Sistemi a bassa temperatura vs alta temperatura: COP 3.27 vs 1.73

Se la tua pompa di calore consuma troppa elettricità in inverno, la causa potrebbe essere una modalità di funzionamento non ottimale. Il coefficiente di prestazione (COP) della pompa di calore determina quanta energia termica ottieni per ogni kilowatt di elettricità consumata. Più alto è il COP, più efficiente è il sistema e più bassi sono i costi di riscaldamento.

Prendiamo a confronto una tipica temperatura invernale europea di -7°C,  in particolare per le aree settentrionali dell’Italia. Con questa temperatura esterna, la pompa di calore BeeSmart in modalità a bassa temperatura (W35) può raggiungere COP 3,27, ovvero da 1 kW di elettricità si ottengono 3,27 kW di calore. In modalità ad alta temperatura (W55) la stessa pompa avrà COP di soli 1,73, il che significa che da 1 kW di elettricità si ottengono soltanto 1,73 kW di calore.

Pompe di calore Mycond: basse temperature vs alte temperature SCOP

Quindi, per riscaldare la stessa abitazione in modalità W55, la pompa di calore consumerà circa 1,8 volte più elettricità rispetto alla modalità W35. Questa differenza è confermata dai certificati Heat Pump Keymark secondo le norme EN 14825 2022 ed EN 14511-4 2022.

Confronto dell’efficienza delle pompe di calore BeeSmart a -7°C

Consideriamo dati reali dai grafici ufficiali delle prestazioni delle pompe di calore Mycond BeeSmart serie MHCS con temperatura esterna di -7°C:

Modello Potenza termica W35 (kW) COP W35 Potenza assorbita W35 (kW) Potenza termica W55 (kW) COP W55 Potenza assorbita W55 (kW) Differenza di consumo
MHCS 035 NBS 5,70 2,97 1,92 4,88 1,73 2,82 di 1,47 volte
MHCS 045 NBS 7,65 3,10 2,47 6,52 1,74 3,75 di 1,52 volte
MHCS 050 NBS 10,57 3,27 3,23 8,37 1,81 4,62 di 1,43 volte
MHCS 070 NBS 12,57 3,12 4,03 10,68 1,93 5,53 di 1,37 volte

Esempio pratico: quanta elettricità consuma una pompa di calore

Immaginiamo una casa che richiede 10 kW di calore con temperatura esterna di -7°C. In modalità a bassa temperatura W35 la pompa di calore consumerà circa 3,2 kW di elettricità, mentre in modalità W55 circa 4,6 kW. In un giorno ciò corrisponde a 77 kWh contro 110 kWh, e in un mese a 2310 kWh contro 3300 kWh. La differenza è quasi 1000 kWh di elettricità al mese!

Pompa di calore Mycond BeeSmart per il comfort

Aspetti tecnici: perché c’è una tale differenza di efficienza

Il compressore Mitsubishi Electric, utilizzato nelle pompe di calore BeeSmart, funziona al massimo dell’efficienza quando non è necessario comprimere il refrigerante R32 a parametri estremi per riscaldare l’acqua a 55°C. Con una temperatura di mandata di 35°C il compressore inverter lavora a una frequenza da 30 a 70 Hz a seconda del carico, consentendo di utilizzare in modo ottimale l’energia elettrica.

Con una temperatura di mandata di 55°C il compressore è costretto a lavorare costantemente a frequenze di 80-90 Hz, cioè al limite delle sue possibilità, il che riduce drasticamente l’efficienza di conversione dell’energia elettrica in calore. Inoltre, con una bassa temperatura di mandata si verificano meno cicli di sbrinamento dell’unità esterna, poiché la temperatura di evaporazione del refrigerante è più alta e sullo scambiatore si forma meno brina.

Il compressore DC inverter può modulare dolcemente la potenza dal 30% al 100% in modalità W35, adattandosi alle esigenze della casa. In modalità W55 è costretto a lavorare quasi sempre alla potenza massima senza possibilità di modulazione economica.

Sistemi di riscaldamento per la modalità a bassa temperatura: pavimento radiante vs radiatori

Per ottenere la massima efficienza della pompa di calore è necessario utilizzare sistemi di riscaldamento che funzionano a basse temperature del fluido termovettore. I pavimenti radianti, che operano a 30-40°C, sono ideali per le pompe di calore BeeSmart in modalità W35 con COP fino a 3,27.

I fan coil funzionano egregiamente anche a temperature di 35-45°C. Radiatori a bassa temperatura di grande formato o un numero maggiore di elementi dei radiatori tradizionali consentono al sistema di lavorare in modalità a bassa temperatura in modo economico.

Al contrario, i classici vecchi radiatori di piccola superficie, progettati per temperature del fluido di 70-80°C da caldaia a gas, costringono la pompa di calore a operare in modalità W55, con una perdita di efficienza del 40-50%.

Soluzioni ibride per edifici esistenti

Le pompe di calore BeeSmart hanno la funzione di gestione di due circuiti indipendenti tramite valvole miscelatrici. Il primo circuito (pavimenti radianti o fan coil) lavora a 35°C, dove la pompa di calore opera con COP 3,27 e fornisce la parte principale del calore in modo molto economico.

Pompa di calore Mycond BeeSmart per aree rurali

Il secondo circuito (radiatori esistenti) lavora a 50-55°C con COP di circa 2,0 e serve per l’integrazione nei giorni più freddi. Il regolatore con schermo touch EcoTouch da 7 pollici calcola automaticamente la temperatura di mandata ottimale per ciascun circuito separatamente in base alla temperatura esterna secondo la logica climatica Smart.

Modalità economica e funzioni aggiuntive di BeeSmart

Il regolatore BeeSmart ha la funzione di commutazione automatica su una fonte di calore aggiuntiva (caldaia elettrica o a gas) quando la temperatura esterna scende al di sotto di un valore impostato, ad esempio -15°C, e il COP della pompa di calore scende sotto 2,0. Il sistema confronta autonomamente l’efficienza attuale della pompa di calore con l’alternativa e attiva la fonte energetica ottimale.

Ciò è particolarmente rilevante per i sistemi ad alta temperatura, dove con gelate intense il COP può scendere a 1,4-1,6. In tal caso l’uso di una fonte di calore ausiliaria può essere la soluzione più economica.

Confronto con altre serie Mycond

La serie BeeEco (monoblocco) mostra anch’essa un’elevata efficienza in modalità a bassa temperatura. Ha una temperatura di mandata massima fino a +75°C, funziona da -25°C, è in classe di efficienza energetica A+++, è dotata di compressore inverter rotativo Highly e utilizza il refrigerante R32. Questa serie è ideale per sistemi a bassa temperatura.

La serie BeeThermic con tecnologia EVI (iniezione intermedia di vapore) ha le migliori prestazioni con gelate estreme al di sotto di -15°C grazie al compressore Panasonic. Funziona in modo stabile fino a -25°C ed è consigliata per le regioni montane e settentrionali.

La serie MBasic è l’opzione economica con compressore Zhuhai Landa. La temperatura massima di mandata è di 55°C, funziona da -25°C, è in classe di efficienza energetica A+++ e offre un prezzo accessibile mantenendo i vantaggi della modalità a bassa temperatura.

Tutte le serie Mycond mostrano una notevole differenza di efficienza tra le modalità W35 e W55, pertanto la scelta della giusta temperatura di mandata è fondamentale per qualsiasi serie.

Come verificare il tuo impianto in 5 minuti

Misura la temperatura di mandata della tua caldaia con un termometro o una termocamera sul tubo che va ai radiatori. Se la temperatura è di 50-55°C e in casa è confortevole, il tuo sistema è già vicino all’ottimale e BeeSmart potrà lavorare in modalità W45 con COP di circa 2,5.

Se la temperatura è di 60-70°C, occorre aumentare la superficie dei radiatori del 30-50%, oppure aggiungere il riscaldamento a pavimento almeno negli ambienti principali, oppure installare fan coil. Se la temperatura è superiore a 70°C, l’impianto è progettato per una vecchia caldaia e necessita di ammodernamento, poiché la pompa di calore in modalità W55 consumerà moltissima elettricità.

Pompa di calore Mycond BeeSmart con funzionamento silenzioso durante il giorno

Come scegliere il modello BeeSmart giusto

Scegli un modello BeeSmart con un margine del 10-15% di potenza per coprire i picchi di carico, ma evita il sovradimensionamento, poiché una pompa troppo potente si accenderà e spegnerà spesso, riducendo il COP e accorciando la vita del compressore. Un dimensionamento ottimale garantisce la massima efficienza energetica dell’impianto per l’intera stagione di riscaldamento.

Domande frequenti sulle pompe di calore BeeSmart

È possibile convertire un impianto con radiatori alla modalità a bassa temperatura?

Sì, se la superficie dei radiatori è sufficiente. Verifica: riduci la temperatura della caldaia a 45°C per un giorno – se in casa è confortevole, il tuo sistema è adatto alle modalità W35-W45. Se fa freddo, occorre aggiungere elementi ai radiatori o installare il riscaldamento a pavimento.

Quale risparmio di elettricità ci si può aspettare passando alla modalità a bassa temperatura?

Il consumo si riduce di 1,4-1,5 volte con temperatura esterna di -7°C. Ciò è confermato dai grafici di prestazione BeeSmart e dai certificati Heat Pump Keymark secondo le norme EN 14825 2022 ed EN 14511-4 2022. In cifre reali può arrivare fino a 1000 kWh al mese.

La pompa di calore BeeSmart funziona in inverno con il gelo?

Sì, BeeSmart funziona fino a -25°C esterni. A -7°C fornisce da 5,7 a 12,6 kW di potenza termica con COP da 2,97 a 3,27. Ciò è confermato dai test: a -24°C il sistema mostra un avvio riuscito e un’ora di funzionamento senza errori. Il sistema intelligente di sbrinamento si attiva solo quando necessario.

È possibile combinare la pompa di calore con una caldaia a gas o elettrica?

Sì, si tratta di un sistema ibrido bivalente. Il regolatore BeeSmart commuta automaticamente sulla fonte ausiliaria al raggiungimento della temperatura esterna impostata, quando il COP della pompa di calore scende sotto il livello economico. Ciò consente di ottimizzare i costi di riscaldamento nei giorni di freddo estremo.

Qual è il livello di rumore delle pompe di calore BeeSmart?

L’unità esterna ha un livello di potenza sonora da 52 a 61 dBA a seconda del modello, l’unità interna – 44 dBA, più silenziosa di una conversazione normale a 1 metro di distanza. Il livello di pressione sonora è da 46 a 55 dBA, garantendo un funzionamento confortevole anche in aree densamente edificate.

È necessario un serbatoio inerziale per la pompa di calore?

Sì, il serbatoio inerziale è consigliato per tutti i sistemi con pompe di calore. Aiuta a ridurre il numero di cicli di accensione/spegnimento del compressore, ne prolunga la vita utile e assicura un funzionamento stabile dell’impianto di riscaldamento.

È disponibile il controllo tramite smartphone?

Sì, è disponibile l’app Mycond per iOS e Android, che consente di modificare da remoto la temperatura, le modalità di funzionamento, visualizzare grafici e codici di errore. Inoltre, il pannello integrato EcoTouch con schermo a colori da 7 pollici offre un controllo comodo direttamente in loco.

Le pompe di calore Mycond rappresentano una soluzione tecnologicamente avanzata per chi cerca apparecchiature energeticamente efficienti per la gestione del microclima. Sono dotate di compressori dei principali produttori mondiali Mitsubishi Electric, Panasonic e Highly, offrendo la stessa qualità ed efficienza dei marchi premium ma a un prezzo ragionevole.

Contattaci per la scelta del modello BeeSmart ottimale

Per la massima efficienza e il risparmio di elettricità è importante selezionare correttamente il modello di pompa di calore e la modalità di funzionamento ottimale. Contattaci per scegliere il modello BeeSmart più adatto al tuo impianto di riscaldamento e ti aiuteremo a ridurre i consumi di elettricità fino a 1,5 volte.